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di Letizia Cirillo Mi piacciono le collaborazioni e le contaminazioni. Mi piacciono gli esperimenti e mi piace chi li fa. Mi piace ascoltare menti creative che si incontrano e si ispirano scambiandosi la loro arte. Mi sono divertita a confondere generi e stili, scegliendo pezzi che nascono dal lavoro congiunto di più mani e che sono il frutto di esperienze e culture diverse che si mescolano. Staccare le etichette e a

di Valentina Torri Potersi esprimere con la musica e con l’arte, è sempre stato quello spazio tra me e noi che ci ha permesso di sopravvivere. De Andrè cantava che “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”, scordandosi che gli stessi preziosi diamanti, altro non sono che carbone resiliente allo stress. Qualunque relazione resista all’incontro, porta con sé il sapore dell̵

Di Flavio Emerson Uscamayta Ayvar La música es sentir la música es rebelde la música es amiga la música es compañera la música es pan, es agua, es cielo, es tierra la música es madre, padre, hermano la música es nacer y renacer la música es música. Emerson     Domenica 12 marzo El minero con #RadioConcreta y #SegniConcreti América del Sur, África, Asia continentes ricos de materia prima, continentes explota

Di Gloria Gilardoni Una canzone al giorno, tutti noi dovremmo regalarci una canzone al giorno. Scegliere una canzone e ascoltarla, noi, la musica e la bellezza. Radio Concreta mi ha fatto fare questo, per sette giorni mi ha messo a contatto con la bellezza. Perché l’Universo è armonia e l’armonia è bellezza e la musica ti riconcilia con il mondo. È proprio con la musica che si può raggiungere la parte più profon

Di Sofia Sguerri Facciamo un bel respiro e… tuffiamoci! ora! In noi, negli altri, in quello che c’è attorno. Che sia in punta di piedi, bussando prima o con un bel salto a bomba! Lasciamoci attraversare e scorriamo… Osserviamo attentamente: i dettagli fanno sempre la differenza! Ridiamo forte fino a che non sentiamo che ci fa un po male la pancia e piangiamo perché i nostri occhi si devono pulire e

Di Bianca Sestini Dopo essermi appena spogliata dei panni di DJ B., se rifletto sui motivi che mi hanno spinto dietro alla consolle di #RadioConcreta, mi risulta difficile stilare una classifica. La curiosità c’era da mesi. In più, ho visto da subito in questo blog un’occasione insolita per dare un ritmo diverso alla settimana e sperimentare cosa significhi avere delle scadenze e un ruolo, affidato per 7 giorni esclu

Di Daniel Boeke Ascoltate! Sentite! Toccate! Annusate! Pensate, riflettete, ammirate, guardate, camminate, correte, tuffatevi, e ogni tanto fermatevi! Fermatevi e ascoltate.  Ascoltate i colori, i profumi, ascoltate ciò che toccano le vostre mani, ciò su cui camminano i vostri piedi, ascoltate l’aria che si muove attorno a voi, ascoltate la musica che emana tutto quello che avete attorno.     Sco

Di Melanie Neu In queste settimane ho evitato Facebook quanto potevo. Non mi andava di leggere le stesse notizie brutte, e pure essendo statunitense, il clima online è diventato come quello che immagino a casa – ostile, pessimista, banale, cieco. Ero troppo stanca dal bombardamento di articoli confusionari e scoraggianti per cercare una cosa che piaceva veramente a me, per onorare i miei gusti e preferenze. Qua

Di Nica Andrea Pazienza questa domenica che sta lentamente finendo, conclude la mia esperienza come DJ per Segni Concreti. E alla fine delle esperienze arriva il momento della riflessione. Io sono una divoratrice di musica! L’ascolto, la vivo, la danzo, mi nutre; mi dà un linguaggio altro per comunicare pensieri, stati d’animo, momenti e spiegare immagini che con le parole sarebbero difficili da raccontar

Di Catherina Gynt   i parla di danza? Si parla di musica? Trasmissioni di informazioni spedite in altri spazi. Azioni in reazioni di processi. Coinvolgimenti. Condizionamenti. Tessuti, organi, apparati. Di sensazioni, di emozioni. Tutto si muove, tutto mi muove, tutto ci muove. L’ esperienza è profonda, l’esperienza è misteriosa. A ritmi differenti. Non possiamo stare fermi. Qui ci si incontra. allora qual’è il