Fotografia stenopeica e autonarrazione
Condividi la tua conoscenza. E’ un modo di raggiungere l’immortalità.
Workshop livello base
Obiettivo del workshop è dare forma alla soggettività del singolo attraverso lo strumento dell’autobiografia fotografica. Le immagini, ottenute attraverso una macchina a foro stenopeico autocostruita, saranno raccolte in un diario, strumento narrativo informale nel quale ogni partecipante annoterà emozioni, sensazioni e sentimenti evocati dalle fotografie proprie o degli altri partecipanti.
I Lezione
La prima lezione sarà finalizzata alla realizzazione della scatola stenopeica, strumento attraverso il quale ogni partecipante potrà esprime la propria creatività ed individualità.
Dopo una breve premessa teorica sul foro stenopeico, sarà dedicato spazio alla realizzazione della scatola ed alla sua personalizzazione. Terminata la costruzione dell’apparecchio stenopeico, si provvederà alla realizzazione di pose fotografiche in B/N e al successivo sviluppo. Ogni partecipante sceglierà le sue pose: autoritratto, ritratto, architettura, dettagli o tutto quanto possa ritenere utile per “narrare” la propria storia.
II Lezione
Il secondo incontro sarà dedicato alla realizzazione di un diario nel quale saranno inserite le fotografie scelte, insieme a tutto ciò che il soggetto ritiene possa essere utile a raccontare la propria storia autobiografica e non.
I formatori
Luca Baldassari
Nato a Roma nel 1972, studia fotografia presso l’Istituto di Stato per la Cinematografia e Televisione “Roberto Rossellini”. Esperto di editing, lavora da trent’anni con macchine fotografiche autocostruite a foro stenopeico. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Si occupa di formazione, organizza work shop, collabora in progetti arte-fototerapia.
Vive e lavora a Roma.
Serena Marinelli
Nata a Roma nel 1971, si laurea all’Accademia di Belle Arti, si specializza in Arteterapia, segue un Master post laurea in Comunicazione e relazioni interpersonali, è esperta in progettazione ed animazione sociale. E’ coordinatrice di un Centro Diurno per adulti con diverse abilità, lavora come counselor e formatrice con adulti e bambini.
Vive e lavora ad Arezzo.
Quando: sabato 15 ottobre 2016 – ore 09:30 – 13:00 e sabato 12 novembre 2016 – ore 9:00 – 17:00
Numero partecipanti: minimo 6, massimo 12
Dove: Via del Trionfo, 27 – 52100 Arezzo (Electra aps Onlus – CLA) – Vedi mappa >>>
Info: Claudia Maffei – segniconcreti@gmail.com
- Per partecipare ai corsi devi solo iscriverti al form qui accanto
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Movimento per la fotografia transitiva
I membri della razza umana, più o meno da quando hanno assunto la postura eretta, imprimono immagini: sulla superficie grezza delle caverne, sulle pale degli altari innalzati ai loro dei, sugli orditi delle tele preparate con dovizia, sui muri delle loro città di cemento. Quelle stesse immagini, riproposizione del mondo che li circonda o del loro mondo interno o ancora di un mondo desiderabile o soprannaturale, i membri della razza umana con dedizione le adorano e con profonda ammirazione le indagano, poi le immagazzinano e perfino le studiano, convinti che per riscattarsi dalle guerre, delle travagliate successioni di regnanti dispotici, delle pestilenze, dei corsi e dei ricorsi della loro feroce e turbolenta storia, sia necessaria la bellezza.
Così anche noi per riscattarci dal dolore, dal tradimento, dalle successioni, dai corsi e ricorsi delle nostre piccole cruente storie scegliamo l’arte, guardiamo all’arte, strumento di salvezza che se non redime quantomeno riscatta e restituisce valore e senso al nostro esistere. E nel farlo, per piegare il tempo e imbrigliare lo spazio, ci affidiamo alla musa della fotografia, luogo magico e terra di confine dove ogni istante diventa un artificio e avvengono sovente piccoli miracoli.
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Format ideato e creato da: Segni Concreti
In collaborazione con: Electra APS e Il Velocipede
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Per l’assicurazione è necessario pagare 5 euro all’associazione ospitante Electra APS, la tessera vale un anno, non importa quanti corsi tu faccia.
