La meditazione è conoscenza e consapevolezza, è trasformare la non consapevolezza in consapevolezza. È sedersi, in silenzio, con un mantra, con una musica, con un mala, con una candela. Incrociare le gambe nella posizione del loto oppure stendersi e iniziare a sentire, poco a poco, chi siamo. È trasformare l’oscurità in luce, la tristezza in forza. È illuminare.
La meditazione concreta non vuole essere un corso. Le meditazioni concrete sono degli incontri in cui, pian piano ci lasciamo guidare in questa magnifica scoperta di noi stessi, per combattere l’ansia, la paura, la tristezza. La meditazione concreta è sentire che ci siamo, che siamo, che possiamo, che ce la faremo.
È necessario portare con sé abbigliamento comodo (preferibilmente non nero), un tappetino, un piccolo cuscino su cui sedersi e una copertina. Tutto il resto vi aspetta lì, a braccia aperte.
Sono partita dall’Europa, passata dall’America e dall’Africa. Poi nuovamente in Europa. Tre continenti alla ricerca continua di quello che ero, quello che volevo diventare, quello che gli altri volevano che io fossi, quello che la società mi chiedeva. Nel cuore della Spagna del Sud, al terzo anno di vita e lavoro là, in una bellissima cittadina andalusa, mi sono imbattuta in un volantino: Meditazione. Siediti e respira. Era ansia tutto questo mio correre? Erano attacchi di panico quelli che mi svegliavano la notte e mi terrorizzavano di giorno?
La magia di quello che è successo dopo non la racconto, vorrei farvela vivere. Una sala di meditazione ha cambiato la mia vita, sono bastate due parole: Sala Toroide e una grande, meravigliosa maestra: Elisabeth Ballester.
Quando: ogni mercoledì del mese di novembre 2015, dalle ore 20:00 alle 21:30
Dove: Casa delle Culture di Arezzo – Piazza Fanfani – 52100 Arezzo
Info: Claudia Maffei – segniconcreti@gmail.com
