Annodare, intrecciare e raccontare.
Fasce per i capelli dalle fantasie africane, turbanti, trecce e treccine. Ai festival estivi, nei negozi e in giro per città e spiagge le vediamo continuamente. Con questa serie di Lezioni Concrete, vogliamo imparare ad annodare foulard e stoffe da sole, vogliamo imparare da dove vengono le tradizioni, quali storie ci sono dietro, immaginare le storie che ci aspettano.
Lo faremo con formatrici d’eccezione, con mani magiche e un trascorso straordinario, in un luogo incantato e senza tempo.
Portate stoffe, foulard, lacci per i capelli, mollettine, fili colorati e qualsiasi cosa vogliate “mettervi in testa”.
L’arte è da condividere, non da mettere da parte, perché condividere è arte.
Quando:
2017 | 5, 12 luglio ♦ ore 18:30 – 20:00 (mercoledì)
Numero partecipanti: minimo 6, massimo 12
Dove: Parco Pionta (lato via Massacio e Curtatone)
In caso di pioggia, Associazione ELECTRA.
Info: Claudia Maffei – segniconcreti@gmail.com
LE FORMATRICI
Vengo dalla Nigeria. Non so annodare molto bene i foulard ma so cucinare, ho imparato a fare molte pettinature ma ancora non in maniera perfetta! Amo ballare la musica della mia gente, la musica Ibo, e cantare.
Mi piace ballare, cucino molto bene e so cucire perché in Nigeria ero una sarta. Mi piace molto fare le treccine e sono una ragazza divertente, adoro scherzare!
So cucinare, mi piace cantare e ballare la musica del Benin. Amo ridere.
Mi piace camminare molto per la città e cucinare il cibo tradizionale della mia terra. Sto cercando lavoro, e vorrei lavorare qui in Italia. So usare il computer e amo la musica e la danza.
Sono appassionata di romanzi e anche a me piace molto la musica. Sono una parrucchiera e una make-up artist. Vorrei imparare ad essere una parrucchiera per le donne italiane. Sono brava nel fare vestiti tradizionali e nell’annodare i foulard. In questo momento sto aspettando la mia prima bambina e non so se avrò la possibilità di essere presente agli incontro FULLART, ma ci proverò perché mi piacerebbe moltissimo.
Vivo ad Arezzo dal settembre del 1992.
Sono educatrice in un asilo nido, ma le mie prime esperienze le ho avute in una casa famiglia, dove ho imparato ad amare questo lavoro e ad apprezzarne i piaceri e le difficoltà.
Per curiosità e per passione sono diventata counsellor relazionale e per la mia provenienza eritrea ho intrapreso un percorso come mediatrice Linguistica Culturale, aiutando sia le istituzioni e sia le persone costrette a fuggire da situazioni di grande disagio e di emergenze umanitarie.
Sono nata e cresciuta in Africa, in Eritrea. Da bambina giocavo ai giochi più autentici: il salto con la corda, far saltare i sassi dal palmo della mano, fare le trecce alle mie bellissime bambole e alle mie amiche. Mi divertivo anche a travestirmi con il foulard, imitando gli adulti: le nonne, le mamme, i cammellieri, i pastori transumanti.
Giocavamo all’aperto per ore fino al richiamo della mamma che ci invitava a fare merenda mentre i grandi facevano il rito del Caffè (Bun), per me uno dei momenti più importanti della giornata perché era l’occasione per condividere con gli adulti le nostre esperienze giornaliere.
I miei sport preferiti erano la corsa campestre e la corsa veloce. Da questi ho imparato a conoscere il terreno dove vivevo, a identificarne le distanze, le salite e i rettilinei, ad evitare sassi e a volte a rallentare per aiutare la compagna in difficoltà. Ho imparato ad apprezzare chi era più veloce di me, a vivere accanto agli altri rispettandone le diversità. Ho imparato a cadere e a rialzarmi, a correre e andare avanti, riprovando il giorno dopo, di nuovo. Ho imparato ad essere la numero uno e poi nessuno. Questo mi ha insegnato che oggi posso vincere io, ma domani è probabile che un’altra persona mi superi e va bene così.
- Per partecipare ai corsi devi solo iscriverti al form qui accanto
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Durante il corso, lasceremo in questa sezione link a testi, film e canzoni con cui cercheremo di imparare un po’ di più sull’arte di far parlare i tessuti e trecce sull testa.
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Format ideato e creato da: Segni Concreti
In collaborazione con: Electra APS, Il Velocipede, Oxfam Italia Intercultura.
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Il corso è gratuito.
In caso di pioggia ci sposteremo nei locali di Eectra APS CLA. Per l’assicurazione è necessario pagare 5 euro all’associazione ospitante Electra APS, la tessera vale un anno, non importa quanti corsi tu faccia.♣ Fantastici premi e attestati per tutti partecipanti che verranno alle lezioni. I premi e le regole lo stabiliamo insieme nella prima lezione.
