Quali sono state le tue prime letture? Qual è il tuo libro importante della maturità? Quali sono gli ultimi libri “belli” che hai letto e che vorresti consigliare ai nostri ascoltatori? E infine: c’è una frase o una parola che porti con te? Ogni mese, ad amici e conoscenti e a tutti coloro che vorranno, rivolgeremo queste quattro domande invitandoli a raccontarsi. Ci scambieremo letture, storie, ricordi ed emozioni. Passioni e relazioni (di “carta” e non solo). Questo mese Abdou Mbacke Diouf si racconta e ci racconta: Il piccolo principe di Saint-Exupéry l primissimo libro che ricordo di aver letto fu “Pinocchio”. Ricordo ancora il libro e i disegni che conteneva al suo in
di Marta Pertici Alza. Abbassa. Cambia stazione. Ascolta il ritornello. Cambia. Compriamo il cd. Andiamo al concerto. Dice sempre le stesse cose. Per la Prima Comunione mi regalarono uno stereo enorme, ce l’ho ancora in salotto, accanto al camino. Ci ascoltavo Baglioni, “Cuore d’aliante” e “Piccolo grande amore” le mie preferite. Poi Lucio, Renato, Vasco. Tutti i cd comprati insieme a Tv Sorrisi e Canzoni. Li comprava nonna G. La domenica quando nonno veniva a pranzo da noi, mettevo sempre “Il Ragazzo della Via Gluck” e la ballavamo insieme… Là dove c’era l’erba ora c’è una città…E quella casa i
di Simonetta Fratini Sono una graphic designer, illustratrice e artista visiva. Da molti anni ho scelto di occuparmi solo di temi legati all’ambiente, al sociale e alla cultura. Questo perché vorrei che il mio lavoro riuscisse a tradurre con immagini e testo dei concetti utili alla collettività. La mia vita di graphic designer è un susseguirsi di segni EMOTIVI, che vengono dal cuore. Quando lavoro con la mia tavoletta grafica, ascolto sempre musica. Non posso andare avanti con un lavoro se il brano che ascolto non è in sintonia con quello che sto realizzando. La musica ha il potere di cambiare il mio stato emotivo in un attimo, mi fa piang
di Chiara Marleti Sento la mia vita quotidianamente trasportata da una corrente musicale, delle volte bruscamente, di quelle che ti travolgono e ti stravolgono altre volte mi sento cullare in acque tranquille. È una corrente ricca di flora e fauna in continua scoperta… Spero sia stata una settimana di gradita “navigazione”. Chiara Marleti Domenica 16 luglio Polonia, anni ’80 : ” avevo la camera tappezzata di poster di artisti internazionali, soprattutto dei #DuranDuran, li adoravo” Con oggi termino la mia settimana a #RadioConcreta, mi sono divertita e spero di avervi lasciato un’emozione, un ricordo… Un abbraccio, a
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