Di Elena Scortecci
Oggi #InConcreto incontra Maria Cerbasi
1. Dove sei nata?
Sono nata a Torre del Greco, in provincia di Napoli, ma vivo ad Arezzo da vent’anni.
2. Cosa fai attualmente?
Lavoro in una scuola di teatro ed impiego il mio tempo libero coltivando i miei interessi: l’amicizia, l’impegno sociale, la lettura, l’arte, la natura e gli animali, viaggiare, la fotografia.
3. Come hai conosciuto Segni Concreti?
Ho conosciuto Segni Concreti grazie ad un amico, e fin da subito mi sono sentita accettata dal gruppo. In questo anno di attività con l’associazione sento di essere cresciuta e di avere ancora tanto da imparare!
4. Cos’è per te SC?
“Il totale è maggiore della somma delle sue parti”.
Decido di usare questa citazione di Aristotele per spiegare a chi non ci conosce, che cos’è Segni Concreti. SC è più della somma dei componenti che ne fanno parte e delle capacità dei singoli. È l’energia delle persone che hanno partecipato all’associazione prima che ne facessi parte, è lo scambio che nasce dal condividere i pensieri, è la fusione della creatività individuale in quella collettiva, è il gioco che ci aiuta a divertirci prima di iniziare una riunione, è il supporto dato dal gruppo a un’idea.
5. Sappiamo che hai intrapreso un percorso nella Comunicazione non-violenta. Cosa hai imparato?
Da circa un anno frequento seminari di comunicazione non violenta, e questa pratica ha rivoluzionato la mia vita: ho scoperto di avere delle piccole antenne empatiche che possono aiutarmi a capire meglio me stessa e gli altri.
Dicono di lei:
E. Una hippy di nuova generazione. Sempre pronta a conoscere gli altri e a farsi conoscere, ha interessi molto vari e straordinari.
F. Una donna indipendente che vive ogni giorno con occhi nuovi.
L. Dalle mille idee, sempre alla ricerca del meglio, affettuosa e riflessiva.
D. Scintilla di idee, cantiere di pensieri, artigiana della felicità.
V. Riflessiva, profonda, trasmette serenità e lascia intravedere una bella anima.
C. Pragmatica come Spartaco, leggiadra come una dea greca, dolce e attenta come una ninfa. Il suo sorriso è rassicurante, il suo stile di vita eco-sostenibile e la sua anima infinitamente bella e caledoscopica.