MiLena Petrolo
Sono Milena e sono una cittadina del mondo.
Ho studiato lingue e culture per la cooperazione internazionale e sono docente di cucina etnica e di alta cucina vegetale.
Ho conosciuto Segni Concreti grazie a mia cugina Wendi ed è stato un piacere fare la deejay per una settimana.
Ho scelto le canzoni giorno per giorno, in base ai pensieri e alle canzoni che mi venivano in mente al mio risveglio.
Un caro saluto e buona domenica
Domenica 22 Luglio
“Il tempo ha colorato le strade dello stesso colore,
e ti difendi dalla fame con l’amore e con un sorriso.
Sembra che le case stiano implorando perdono,
e tutto inizia a ballare quando il sole non guarda.
Voglio sentire la tua voce che canta in un modo migliore,
Voglio vederti sorridere alla vita anche quando non è lei a farlo.
#LaOrejadeVanGogh #UnMundoMejor #RadioConcreta #Buongiorno #Buenosdias #GoodMorning #SegniConcreti
Sabato 21 Luglio
“Potreste dire che sono una sognatrice,
ma non sono l’unica.
Spero che un giorno vi unirete a noi
e il mondo diventerà una cosa sola.”
#JohnLennon #Imagine #RadioConcreta #Buongiorno #Buenosdias #GoodMorning #SegniConcreti
Venerdì 20 Luglio
…Tre continenti in un unico viaggio
Foreste e deserti da attraversare
Il sole che brucia, il sonno, la fame
Non è questo no, che li può fermare…
“Sappiamo che potremmo morire durante il viaggio, ma non abbiamo scelta perché vivere nel nostro paese è come se fossimo già morti perchè la sofferenza è troppa… è come essere vivi e morti allo stesso tempo.”
#Cenestpasça #SandroJoyeux #RadioConcreta #Buongiorno #Buenosdias #GoodMorning #SegniConcreti
Giovedì 19 Luglio
“Vola, Samia, vola come il cavallo alato fa nell’aria…
Sogna, Samia, sogna come se fossi il vento che gioca tra le foglie…
Corri, Samia, corri come se non dovessi arrivare in nessun posto…
Vivi, Samia, vivi come se tutto fosse un miracolo…”
Se non conoscete la storia di Samia Yusuf Omar, atleta somala partita con una carretta del mare dalla Libia per raggiungere l’Occidente, vi consiglio di leggere un libro che ho scoperto di recente… ‘Non dirmi che hai paura’ di Giuseppe Catozzella.
Samia ha avuto coraggio, come tante persone che abbandonano il loro paese alla ricerca di una vita migliore al di là del mare, e non ha perso le speranze fino all’ultimo. “Il mare, il mio mare, non poteva farmi male. Avevamo un appuntamento che durava ormai quasi vent’anni. Lo sapevo io e lo sapeva lui. In Italia, finalmente, ci saremmo ritrovati. Una delle prime cose che avrei fatto sarebbe stata buttarmici dentro, godermi quell’enorme, accogliente vastità.”
Il mare accoglie tutti, perchè non possiamo farlo anche noi? Forse perchè non tutti hanno la mente e il cuore aperti come il mare. Ripartiamo da quallo che ci contraddistingue da altre specie, l’umanità!
Vi lascio con una canzone che parla di mare, di speranza, di amore ma anche di morte e di rabbia, Mare Nostro di Godò.
#MareNostro #Godò #SamiaYusufOmar #Catozzella #RadioConcreta #Buongiorno #Buenosdias #GoodMorning #SegniConcreti
Mercoledì 18 Luglio
La musica è anche espressione di emozioni attraverso il ballo. Oggi pensavo al #tango, un ballo nato più di un secolo fa tra Buenos Aires e Motivideo, terre che in quegli anni accolsero molti immigrati, soprattutto italiani, in cerca di una “terra promessa” dove realizzare i propri sogni.
Vorrei ricordare insieme a voi le vere origini del tango argentino attraverso le parole dello scrittore Ernesto Sabato:
«La crescita violenta e tumultuosa di Buenos Aires, l’arrivo di milioni di esseri umani pieni disperanze e la loro quasi invariabile frustrazione, la nostalgia della patria lontana, il risentimento dei nativi contro l’invasione degli immigrati, la sensazione di insicurezza e di fragilità in un mondo che si trasforma vertiginosamente, l’impossibilità di dare un senso sicuro all’esistenza, la mancanza di gerarchie assolute, tutto ciò si manifesta nella metafisica “tanghistica”.»
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Martedì 17 Luglio
Giornate di viaggi… c’è chi parte e chi torna. Spesso il bagaglio che all’andata si chiudeva perfettamente, al ritorno rischia di esplodere
.
Il mio pesa un po’ di più, e sapete perché? Perché ho deciso di portarmi qualcosa che per me rappresenta il caldo sud dove sono nata. È un frutto giallo come il sole
☀️, con una buccia profumatissima che racchiude al suo interno degli spicchi dal gusto aspro. Un gusto importante in cucina perché ha la funziona di smorzare il dolce e rinforzare il salato e l’amaro. Avete capito di che frutto sto parlando? Vi lascio un indizio con la canzone di oggi… Lemon Tree!
#FoolsGarden, #LemonTree
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Lunedì 16 Luglio
Buongiorno
amici di #RadioConcreta
Oggi ho scelto per voi una canzone che parla di sogni… A Head Full of Dreams dei #Coldplay.
Il video inizia con una voce fuori campo, sono le parole del discorso pronunciato da Charlie Chaplin nel film Il grande dittatore.
“Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore. Non voglio né governare né comandare nessuno. Vorrei aiutare tutti: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi esseri umani dovremmo unirci, aiutarci sempre, dovremmo godere della felicità del prossimo. Non odiarci e disprezzarci l’un l’altro. In questo mondo c’è posto per tutti.”
Questo è uno dei miei sogni. Già quando ero piccola, se mi capitava di dover esprimere dei desideri, ad esempio guadando il cielo di agosto tempestato di preziose stelle a cui affidare i propri desideri, pensavo anche a chi era meno fortunato di me, a chi viveva la guerra, a chi era malato. Sognavo un mondo in cui tutti potessimo stare bene insieme, sul nostro bellissimo pianeta. Sognavo che non ci fossero più le guerre, perchè non le ho mai capite. Ancora non si sono avverati questi desideri, ma ci spero ancora!
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MILENA PETROLO – #RadioConcreta – www.segniconcreti.org
